GIORNATE PROMOZIONALI
Advertisement
GIFT CARD
Advertisement
SEGUICI SU

Forse ho bisogno di ferro: faccio un emocromo?

Forse ho bisogno di ferro: faccio un emocromo?

Dottore, c’è qualcosa che non va: mi sento debole e stanca, forse ho bisogno di ferro! E il dottore ci prescrive un emocromo per controllarci e stare sereni.

Sai cos’è l’emocromo?

stanchezzaAlmeno una volta l’anno ci tocca: è l’esame del sangue più frequentemente richiesto come controllo di routine, oppure quando c’è “qualcosa che non va”: segni di infezione, debolezza o stanchezza, oppure quando compaiono gonfiori, lividi o sanguinamenti senza motivo apparente.
Alcune di queste condizioni possono richiedere terapie, altre possono risolversi spontaneamente ma è sempre importante controllare.

 

Non serve il digiuno

Per sottoposi al prelievo di sangue utile per l’emocromo non è necessario essere a digiuno. L’esame si svolge, infatti, sulle cellule del sangue, per le quali il fatto di aver assunto cibi o bevande non ha influenza.
Tuttavia, se si deve effettuare qualche altro esame del sangue che prevede il digiuno (come la glicemia o il colesterolo) sarà necessario astenersi da cibi e bevande.

La salute ce l’hai nel sangue

vaso-sanguignoIn pratica l’emocromo valuta lo stato di salute del nostro sangue: può fornire indicazioni misurando i valori di globuli rossi, globuli bianchi, piastrine, emoglobina ed ematocrito. Permette di diagnosticare alcune malattie come anemia, carenze di vitamine e di minerali, disidratazione, infezioni, infiammazioni, insufficienza, malattie autoimmuni e tumori.

Esatto, anche le analisi del sangue possono aiutare a individuare un tumore.

Cosa misura l’emocromo

Componenti del sangue

Eritrociti o globuli rossi (RBC)
Emoglobina (HB)
Ematocrito (HT)
MCV
MCH
MCHC
Globuli bianchi (WBC)
Piastrine (PLTS)

Vediamoli uno per uno per capire cosa indicano

Eritrociti o globuli rossi (RBC)

anemiaSono le cellule più numerose del sangue (e di tutto il corpo) e contengono l’emoglobina, una proteina ferrosa che si lega alle molecole di ossigeno e le trasporta ai diversi organi e tessuti del corpo. Poco ferro significa poca emoglobina, quindi un volume inferiore alla norma di globuli rossi e una inferiore ossigenazione del corpo. I portatori sani di anemia mediterranea producono più globuli rossi del normale (ma di dimensioni inferiori).

 

 

Valori normali globuli rossi

Uomini: 4,4-5,9 milioni per ml di sangue

Donne: 3,8-5,3 milioni per ml di sangue

Se aumentano: produzione in eccesso, perdite di liquidi (diarrea, ustioni, disidratazione), malattia cardiaca congenita
Se diminuiscono: anemia, emorragie, malattie renali, malnutrizione, carenze di ferro e vitamine B6, B9 e B12

Gli eritrociti contengono quasi esclusivamente

Emoglobina

emoglobinaCi sono diverse cause di emoglobina bassa, alcune non patologiche. Ad esempio, le donne durante il ciclo e in gravidanza o le persone che fanno diete ipocaloriche possono avere valori di emoglobina leggermente più bassi della media. I valori dell’emoglobina nel sangue variano a seconda della fase della vita: sono più alti nei neonati e poi diminuiscono gradualmente, a seconda dell’età e del sesso.

 

Valori normali emoglobina

Neonati: 1-22 g/dl
Lattanti: 11-15 g/dl
Bambini: 11-13 g/dl
Uomini adulti: 14-18 g/dl
Donne adulte: 12-16 g/dl
Uomini di mezza età o superiori: 12.4-14.9 g/dl
Donne di mezza età o superiori: 11.7-13.8 g/dl

Se aumenta: malattie polmonari croniche o cardiopatie, disidratazione, enfisema, diarrea, ustioni, trasfusioni, fumo, varie forme di tumori
Se diminuisce: emorragie, ulcere, epistassi, mestruazioni troppo abbondanti, anemie, carenze di ferro, vitamina B12, acido folico, gravidanza, infezioni, farmaci antivirali e chemioterapici, insufficienza renale cronica, cirrosi, leucemia, varie forme di tumori

Ematocrito

ematocritoL’ematocrito (Hct) rappresenta il rapporto percentuale fra il volume occupato da globuli rossi, leucociti e piastrine, e la componente fluida del sangue, ovvero il plasma. Avere un ematocrito basso indica che vi è un basso numero di globuli rossi, o un loro volume ridotto. In caso di ematocrito alto, il sangue è meno fluido di quanto dovrebbe, per cui avrà più difficoltà nello scorrere agevolmente nell’apparato circolatorio.

Valori normali ematocrito

I valori dell’ematocrito sono più elevati negli uomini che nelle donne. Nei bambini, i livelli cambiano in base alla fascia di età.

Neonati: 55%/70%
Fino a 7 anni:  30%/ 40%
Tra i 7 e i 16 anni: 30%/42%
Uomini: 38-50%
Donne: 34.9-44.5%

Se aumenta:  sangue meno fluido con difficoltà a scorrere nei vasi sanguigni dell’apparato circolatorio
Se diminuisce: gravidanza, mestruazioni abbondanti, attività aerobica prolungata, eccessiva idratazione, infezioni, emorragie, anemie, cirrosi epatica, carenza di vitamina B, insufficienza renale cronica,  lupus,  artrite reumatoide, reumatismo articolare, sclerodermia, varie forme di tumori

MCV – MCH – MCHC: gli indici corpuscolari

parte corpuscolareL’analisi degli indici corpuscolari si svolge sulla parte corpuscolata del sangue, ossia sulle cellule circolanti. Gli indici corpuscolari forniscono informazioni relative ai globuli rossi (o eritrociti) e consentono di identificarne la dimensione e il contenuto di emoglobina. Sono largamente utilizzati nella classificazione delle anemie, mentre la concentrazione dell’emoglobina e l’ematocrito sono indici comunemente utilizzati per esprimere la loro gravità.

MCV (volume corpuscolare medio)

Il volume corpuscolare medio (MCV) è la misura della grandezza media dei globuli rossi.

Valori normali: 76.0 – 96.0 fl.

Se aumenta: enteriti, anemia megaloblastica, sferocitosi, metastasi, alcolismo
Se diminuisce: anemia da carenza di ferro, talassemia, emoglobinopatie, morbo di Cooley, tumori maligni

MCH (contenuto corpuscolare medio emoglobina)

La quantità media di emoglobina eritrocitaria (MCH) è il calcolo della quantità media di emoglobina trasportante ossigeno nei globuli rossi.

Valori normali: 26/32 pg

MCHC (concentrazione cellulare media di emoglobina)

La concentrazione emoglobinica corpuscolare media (MCHC) è il calcolo della percentuale media di emoglobina dentro i globuli rossi.

Valori normali: 32/36%

Il volume (MCV) ed il contenuto emoglobinico (MCH) delle singole cellule sono parametri importanti ai fini della valutazione delle anemie e delle altre patologie ematologiche.

Globuli bianchi (WBC)

formula_leucocitariaI globuli banchi o leucociti sono cellule del sistema immunitario che si occupano di proteggere l’organismo da malattie infettive e, più in generale, da qualsiasi forma di minaccia esterna quali virus, batteri, funghi, parassiti, corpi estranei. Sono prodotti dal midollo osseo e presenti in tutto l’organismo, in particolare nel sangue e nel sistema linfatico. Rappresentano circa l’1% del volume del sangue, contro il 40-45% dei globuli rossi, ma sono entrambi indispensabili per la vita.

tipologie-di-globuli-bianchi

Valori normali

A seconda della funzione i leucociti (G.B.) si suddividono in 5 tipi diversi: Neutrofili (N), Eosinofili (E), Basofili (B), Linfociti (L), Monociti (M).

G.B.: 4000-10.000 cellule/mm

N: 40-60% g.b.totali

E:1-3% g.b.totali

B:0-1% g.b.totali

L: 20-40% g.b.totali

M: 4-8% g.b.totali;

Se aumentano: attivazione del sistema immunitario verso una minaccia esterna o interna, quali virus, batteri, funghi (miceti), parassiti, tumore, emorragia, farmaci
Se diminuiscono:infezioni virali, trattamenti medici (chemioterapia, radioterapia), alcuni specifici tumori (come la leucemia)

Piastrine (PLTS)

piastrineLe piastrine (o trombociti) sono piccoli frammenti di cellule, prive di nucleo, prodotte nel midollo osseo e rilasciate nel circolo sanguigno.

Sono fondamentali per il normale processo di coagulazione, durante il quale le piastrine formano degli aggregati in grado di “tappare” una ferita subito dopo che si è formata, prima che intervengano gli altri fattori della coagulazione.

Un eccessivo abbassamento del livello di trombociti nel sangue aumenta il rischio di incorrere in emorragie, mentre un aumento di queste cellule incrementa, al contrario, la predisposizione alla trombosi (correlata alla formazione di aggregati piastrinici, detti trombi).

 

 

Valori normali

150.000-450.000/mcl

Se aumentano: tumore del midollo osseo, leucemia mieloide cronica, anemia sideroblastica idiopatica acquisita, emorragie, traumi e infezioni, tumori renali e polmonari
Se diminuiscono: gravidanza, carenza di ferro, acido folico, folati e vitamina B12, anemia aplastica, infezioni, chemioterapia, cirrosi epatica, leucemie

 

Le informazioni fornite in questo articolo hanno natura generale e sono pubblicate a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il parere del medico

 

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *