I neurotrasmettitori della felicità – Sesso, Droga e Dopamina

Tra i  neurotrasmettitori, la dopamina è la molecola del piacere che ci stimola a cercare un’attività o un’occupazione piacevole che ci renda felici. Tra queste il cibo, il sesso e, purtroppo, le droghe. Infatti i suoi livelli si innalzano se sperimenti qualcosa di nuovo o sorprendente.  L’equilibrio della dopamina nel nostro organismo è fondamentale.
Quando è troppa, ci spinge a ricercare continuamente ed in maniera quasi compulsiva emozioni, senza paura delle conseguenze. Questa situazione di squilibrio può degenerare nell’assunzione di droghe e problemi di dipendenza. Se siamo invece in deficit di dopamina, possiamo facilmente scivolare in uno stato di depressione, e sentirci apatici e stanchi.

Il sistema della ricompensa

Una delle funzioni della dopamina è la gestione del sistema di ricompensa del cervello. Quando commettiamo delle azioni che il nostro corpo identifica come vantaggiose, viene secreta la dopamina, producendo in questo modo una sensazione soggettiva di piacere che ci porta a ripetere tali comportamenti. Veniamo ricompensati quando riusciamo ad ottenere del cibo migliore, per il sesso e per tutto ciò che migliora la possibilità dell’organismo di sopravvivere. Il sistema della ricompensa è stato forgiato dall’evoluzione in migliaia di anni. A causa di questa predisposizione ad essere gratificati quando otteniamo risorse migliori per la conservazione della specie, anche la musica a noi più gradita ci provoca piacere perchè il nostro cervello percepisce la musica come essenziale alla nostra sopravvivenza.

I comportamenti riconosciuti come vantaggiosi sono quindi sia quelli biologicamente programmati, come nutrirci o dissetarci, ma anche quelli puramente sociali e che vengono appresi nella crescita e nell’evoluzione.

La dipendenza dalle droghe

La dipendenza dalle droghe si produce perché queste stimolano il circuito di ricompensa in modo molto intenso. Questo fa sì che il nostro cervello valuti il consumo di queste sostanze come qualcosa di vantaggioso per noi, il che ci incita a ripeterlo. Naturalmente questo vale per tutte le sostanze che producono piacere, come il fumo e l’alcol.

Le attività del sistema nervoso

Mediante una serie di reazioni biochimiche, la dopamina è a sua volta un precursore di altre due molecole appartenenti alla stessa famiglia, l’adrenalina e la noradrenalina, con cui agisce andando a regolare sia le attività del sistema nervoso centrale che quelle del sistema nervoso periferico.

A livello del sistema nervos, la dopamina è coinvolta in moltissime funzioni:

Controllo del comportamento
Movimenti volontari
Sensazione del piacere
Sonno
Umore
Attenzione
Memoria
Apprendimento

Inoltre è responsabile dell’inibizione della produzione della prolattina (un ormone prodotto durante la gravidanza per regolare la produzione di latte).

Dopamina in equilibrio

La dopamina agisce su moltissime funzioni cerebrali ed è per questo che risulta fondamentale mantenerne una concentrazione ben equilibrata, in quanto uno squilibrio di questo neurotrasmettitore può determinare anche gravi patologie a carico del sistema nervoso.

La memoria

A seconda dei livelli di dopamina, anche la nostra memoria e concentrazione può aumentare o diminuire.  In particolare, ne risulta condizionata la cosiddetta memoria di lavoro, cioè la capacità di manipolare e ricordare informazioni mentre si eseguono altre azioni.

Il movimento

La regolazione del rilascio di dopamina è inoltre fondamentale affinché l’organismo possa  muoversi correttamente, eseguendo gesti coordinati e alla giusta velocità. Quando c’è una carenza di questo neurotrasmettitore nel cervello, i movimenti possono essere in ritardo e non coordinati  Se c’è un eccesso, il cervello induce l’organismo a fare i movimenti inutili, come i tic ripetitivi.

Morbo di Parkinson

Una carenza di dopamina nell’area cerebrale deputata al controllo del movimento è stata fortemente associata al Morbo di Parkinson.
Questa patologia, infatti, si basa proprio sulla perdita della coordinazione e del controllo dei movimenti e dell’equilibrio, dovuti ad una progressiva degenerazione neuronale. La malattia si manifesta proprio quando si abbassano drasticamente i livelli di dopamina nel cervello.

La misantropia

La capacità di interazione sociale normale ed equilibrata è estremamente influenzata dalla dopamina. Infatti bassi livelli di questo neurotrasmettitore sono stati evidenziati in persone affette da fobia sociale. Un basso livello favorisce l’isolamento, il ritiro dai rapporti sociali, la capacità di trovare appagamento e piacere dal contatto con gli altri. Nel caso opposto, alti livelli sono caratteristici di chi soffre di disturbi bipolari, sfociando in uno stato di eccitazione incontrollata che coinvolge più sfere della personalità.

Come si produce la dopamina

La dopamina è prodotta dal nostro organismo a partire da un amminoacido, la fenilalanina, passando poi per la sintesi di un altro amminoacido, la tirosina, fino ad arrivare, in seguito ad una serie di reazioni biochimiche, alla sintesi della molecola di dopamina. La tirosina è uno dei mattoni delle proteine ​​nel corpo umano. Il nostro corpo può sintetizzare tirosina solo utilizzando un altro aminoacido chiamato fenilalanina. Certe persone che soffrono di fenilchetonuria, una malattia ereditaria, non sono in grado di elaborare la fenilalanina, quindi devono introdurre la tirosina attraverso supplementi alimentari.

Come mantenere la dopamina al giusto livello

È possibile aiutare in maniera naturale il nostro organismo a mantenere il giusto livello di questa sostanza. Ad esempio praticando quotidianamente attività fisica, ma anche attraverso l’alimentazione, soprattutto grazie a cibi ricchi di tirosina.

Le proteine (carne, pesce, uova, formaggio) contengono grandi quantità di fenilalanina che viene convertita in tirosina  dell’organismo. Pasti con equilibrato contenuto di proteine e carboidrati tendono a far aumentare il trasporto di tirosina nel cervello.

Alimenti ricchi di fenilalanina e tirosina

Banane
Gorgonzola
Pecorino Romano
Parmigiano Reggiano
Provolone
Taleggio
Caciottina vaccina
Crescenza
Mozzarella di vacca
Fiocchi di formaggio magro
Spinaci crudi
Zucchine crude
Arachidi, tostate
Avocado
Latte di vacca intero
Yogurt da latte, intero
Uova di gallina intero
Tonno fresco
Carne

La dopamina è una sostanza che tende ad ossidarsi molto velocemente. A livello cerebrale, infatti, il metabolismo delle cellule è molto rapido e questo porta alla produzione di numerosi radicali liberi, aumentando così lo stress ossidativo.

Assumere alimenti ricchi di antiossidanti, ci aiuta a controbilanciare lo stress ossidativo nel cervello, inibendo l’ossidazione della dopamina. Quindi, sono altamente consigliati frutta colorata e varia, verdura ed ortaggi di stagione.

Fonte: www.analisidelsangue.net/dopamina

Le informazioni fornite in questo articolo hanno natura generale e sono pubblicate a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il parere del medico