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4 domande per capire l’apnea del sonno

4 domande per capire l’apnea del sonno

Ti senti molto stanco, irritabile, hai difficoltà a concentrarti o ti senti soffocare durante la notte? Potresti soffrire di apnea notturna. Sai rispondere a queste  quattro domande?

1. Che cos’è l’apnea notturna?

respiro notturnoL’apnea notturna è un problema di salute caratterizzato da arresti involontari della respirazione durante il sonno. Possono durare fino a 10 secondi. La persona che ne soffre può smettere di respirare più volte durante la notte.
La causa principale è l’allentamento dei muscoli della lingua e della gola. Pertanto, l’aria non può circolare e la respirazione diventa impossibile. Una causa più rara è il malfunzionamento del cervello, che smette di inviare l’ordine di respirare al corpo.

2. Come riconoscere l’apnea notturna?

Le persone che ne soffrono di solito non ne sono consapevoli, ma possono indovinarlo da alcuni sintomi legati a una cattiva qualità del sonno.

Eccone alcuni:

  • affaticamento significativo
  • russare
  • mal di testa
  • irritabilità
  • problemi di memoria
  • prestazione ridotta al lavoro
  • sensazione di soffocamento durante la notte.

Se pensi di soffrire di apnea notturna, è importante consultare il tuo medico, che confermerà la diagnosi. È molto importante trattare l’apnea del sonno per evitare ripercussioni a lungo termine sulla salute e sul benessere. Questo problema potrebbe anche aumentare il rischio di ipertensione, malattie cardiache, ictus, depressione, incidenti stradali e infortuni sul lavoro causati dalla fatica.

3. Chi è a rischio?

Tutti sono a rischio di sviluppare apnea notturna. Sei maggiormente a rischio se hai uno o più dei seguenti fattori:

  • soggetto maschile
  • età oltre 40 anni
  • obesità;
  • storia familiare di apnea del sonno
  • collo largo 
  • mento arretrato 
  • grandi tonsille
  • congestione nasale
  • abitudine al fumo;
  • consumo regolare di alcol.

Alcuni farmaci possono anche aumentare il rischio di sviluppare apnea notturna. Tra questi, sonniferi e rilassanti muscolari sono particolarmente coinvolti. Non esitare a chiedere consiglio al vostro farmacista.

4. Quali sono i trattamenti?

Se ha apnea notturna, il medico può raccomandare trattamenti diversi a seconda della gravità del problema. È possibile ridurre i sintomi dell’apnea notturna adottando buone abitudini di vita come:

  • mantenere un peso sano
  • consumare alcol con moderazione
  • smettere di fumare
  • praticare esercizio fisico
  • ridurre il consumo di caffeina
  • adottare un programma di sonno regolare
  • dormire sul lato piuttosto che sulla schiena.

 

Chiedi consiglio al tuo medico. Esistono apparecchi dentali che possono aiutare a trattare l’apnea del sonno: sono dispositivi posizionati sui denti che manterranno la lingua e la mascella in avanti, il che impedirà loro di bloccare il passaggio dell’aria. Infine, se il problema è molto grave,ci sono anche alcuni interventi chirurgici che possono trattare i sintomi dell’apnea notturna.

 

Le informazioni fornite in questo articolo hanno natura generale e sono pubblicate a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il parere del medico

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